Yes, darling. Life sucks

Learning how to cope since 1982

Che poi, io, quando vi parlai dell'Afflitta (qui e qui), mica ci pensavo che avrebbe potuto spiccare il volo e lasciarci con un palmo di naso. E invece sì, il personaggio più letterario di questo blog, la nostra Madama Butterfly, dopo infiniti pianti, scontri, discussioni, patemi e ritorsioni, ha deciso -con enorme sollievo mio e di D., la fortunata coinquilina munita di fidanzato perfetto- di lasciare l'appartamento di via Broccaindosso, e per farlo ha adottato uno stratagemma che per ingegno è paragonabile solo ai tranelli del multiforme Ulisse, il che non solo è sorprendente in sè, ma è tanto più sconvolgente se si considera che un simile gesto è stato partorito da un organismo ectoplasmatico che ha trascorso l'ultimo anno raggomitolato su una sedia con addosso una vestaglia rosa di Hello Kitty.
Ora, per capire la scaltrezza dell'ameba, dovete sapere che, come molte case dei centri storici che per via dei diversi rimaneggiamenti si trovano ad avere delle planimetrie escheriane, anche la nostra casa si snoda attraverso cunicoli stretti e bassi (frequenti i traumi cranici per quanti sono più alti di 1.77), scalette, archi, controsoffitti, cantine che sembrano segrete medievali, finestrelle nascoste e anditi. Ma l'elemento che caratterizza davvero questa casa è il suo essere articolata attorno alla scala del palazzo in quanto derivante dall'unione di due appartamenti. Due appartamenti significa anche due entrate e una di queste entrate, per l'appunto, rappresentava l'accesso privato alla camera dell'Afflitta. Che quindi ha pensato bene di fare il trasloco nottetempo, mentre di qui, in soggiorno, io e la D. ci ammazzavamo dal ridere su battute del tipo "Oh ma ci pensi se l'Afflitta fa il trasloco di notte e ci lascia con un palmo di naso?".
E così ha fatto. Non avendola vista spuntare dalla sua stanza per 72 ore -fino a 48 nulla di strano, avvezza com'era a questo comportamento letargico- impaurite (visti i precedenti) e tenendoci la mano, io e D. siamo andate a bussare alla sua porta ma senza ottenere un cenno di vita. Dunque, considerata la mia natura da cuor di leone, l'istinto è stato quello di dichiarare l'ora del decesso, girare i tacchi, e andarmene per la mia strada. Ma la partenopea D., facendomi violenza, mi ha spintonato contro la porta usandomi come ariete e siamo ruzzolate dentro la stanza dell'Afflitta.
Stanza che si è rivelata così vuota che per un attimo ho temuto di essermi inventata il personaggio dell'Afflitta in un momento di crisi verso il blog ma poi, effettivamente, mi sono resa conto che nemmeno la mia fantasia può tanto.
Telo di plastica sul materasso, armadi svuotati, ogni traccia del passaggio di un essere umano, cancellato. Idem per i quattrocento euro che l'Afflitta ci doveva e che mai più rivedremo.
Pazienza, l'idea dell'Afflitta che alle tre di notte si carica sulle spalle la libreria e scende le scale ripide del palazzo è talmente gratificante che mi vengono le lacrime agli occhi.
(e anche il poterle inviare sms sul genere "Bologna è piccola...tanto piccola...ti troveremo")
(e anche il fatto che ha lasciato il posto a una nuova, splendida coinquilina, la donna di marketing simil uma thurman, che si sveglia la mattina col capello perfetto e che la sera sta con me e D. a fumare e parlar male degli uomini)
(e anche non dover più assistere alle mille e una follie dell'Afflitta)
E poi vuoi vedere che ha capito tutto? Che la fuga, nella vita, chi lo sa, che non sia proprio lei la quinta essenza?

19 comments:

Idefix said...

incredibile! Ma è possibile che sia sgattaiolata via senza che voi abbiate sentito niente? Ma avete controllato se ci sono ancora i vostri effetti personali nelle vostre stanze? Che ne so, la catenina della zia regalata alla prima comunione oppure quella borsa che l'afflitta viveda potare con orgoglio spiandovi dal buco della sua serratura? Sono seriamente preoccupato. Controllate anche che non abbia lasciato un cadavere fatto a pezzi nell'armadio.

Porzione said...

Non credo aveste bisogno dei rinforzi per parlar male degli uomini, voi. Che poi, la D. se ha il fidanzato perfetto, che c'ha da parlar male?

Spinoza said...

Piacerebbe a me un appartamento del genere...

Prefe said...

mamma mia,
quella casa dev'essere davvero un campo minato per maschi.

Arcureo said...

Cioè io ho capito che nel cambio ci avete guadagnato, dal punto di vista umano, ma porca puttana rimetterci anche i soldi, dopo aver avuto una coinquilina gradevole come un gatto nelle mutande mi pare un po' troppo! Dai su almeno un po' di terrorismo psicologico... una bella spoof card e garantito che la stronza non chiude più occhio per il resto dei suoi giorni!! ;-)

Anonymous said...

uuuuuh che delusione...pensavo di propormi come aspirante rimpiazzo in via Broccaindosso...invece, neanche il tempo di finire il post, e c'è già Uma...uff...
Salutiamo l'Afflitta con un po' di dispiacere, aveva ancora tante soddisfazioni da darci...
ciao ciao
Marianna

Punzy said...

Cioè
colpo di scena
secondo me, non ha agito da sola, ha dei complici

mich said...

eh, ma le chiavi?? le chiavi? c'è un'Afflitta lievemente psicotica in giro per bologna con le chiavi di casa tua!

Anonymous said...

Come new entry non conoscevo la storia dell'Afflita, ma il tuo post mi ha incuriosito e sono andato a rileggere anche i due vecchi da te citati.

Dai che forse (mai dire mai) avete svoltato con questa qua!!!

Anonymous said...

...tanto di lei, si può fare senza...
E complimenti per la liberazione.
Non vi sentite più leggere? ;)
NuggetsN

SunOfYork said...

@marianna: abbiamo da poco acquistato (e portato su a spalla) un divano letto, sai che qui c'è posto :)

@punzy: probabilmente hai ragione punz, anche se conoscendo i suoi amici si saranno venduti la sua libreria lack per un po' di fumo.

@mich: esatto, il problema delle chiavi è il primo che ci siamo poste. le abbiamo ingiunto di lasciarcele nella cassetta delle lettere e così ha fatto, ma non è escluso che possa essersene fatta un doppione...

@anarchia99: con la donna manager? è più di una svolta, è amore!
(eravamo amiche prima che coinquiline, siamo andate a colpo sicuro)

@nuggetsN: ti adoro per aver fatto la citazione!

Anonymous said...

Il fatto di non essere a Bologna può costituire un problema?
Comunque grazie :)))

Marianna

SunOfYork said...

@marianna: no, tienilo presente per eventuali visite all'emilia paranoica :)

sun

Anonymous said...

E questa citazione qui la vogliamo ignorare?
Eh?

Marianna

Anonymous said...

...comunque il tempo di preparare una valigia e arrivo...

sempre Marianna

SunOfYork said...

@marianna: santo cielo quella mi era sfuggita proprio dalle falangette, lo giuro...è che alcune cose le introietti in maniera così profonda che diventano parte del tuo modo di parlare e scrivere!!

(sul citofono ci metto l'etichetta sunofyork per facilitarti le cose)

Anonymous said...

io a gennaio devo cambiare due coinquiline...ho riletto i tuoi racconti sull'afflitta...fai un po' te...:-) Mafalduzza

SunOfYork said...

se non abiti a bologna, non rischi niente
(a meno che non ci siano sosia dell'afflitta in giro)

sun

Melaina said...

e io che mi lamentavo del mio coinquilino-fantasma-nerd!!

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