Della prima metà di quest'afosissima estate, ricorderò sicuramente i ricci scuri e i visi radiosi di due spose bellissime mentre ballano una al buio di un uliveto salentino sulle note della pizzica, e l'altra sotto il sole a picco in un parco della bassa bolognese su quelle della musica klezmer, due sposi ugualmente emozionati, la mia incredulità fanciullesca davanti a due persone che decidono fattivamente di credere al "per sempre", il discorso di nozze fatto da un bellissimo chierichetto del sindaco privato del suo ruolo sacrale di sommo vate (con tanto di giaguaro), una enorme tavolata rotonda con quelle anime belle che oggi sono la mia famiglia bolognese, ma anche e soprattutto l'oggettiva rottura di palle di chi, in queste situazioni, si sente sempre in dovere di farti la fatidica domanda "e voi due, allora, quand'è che vi sposate?".
Se ne parla qui, sull'uscita di luglio di Wu Magazine.
Come se non bastasse l'afa di questi giorni a farti fumare le orecchie.
10 comments:
I matrimoni, le cerimonie intendo, sono il dito nella piaga di chi non si è ancora sposato :)
Ad una domanda del genere non si risponde, si rilancia:
"E voi due invece, quando divorziate?"
Ossimorosa
Io rispondo: non ci sposiamo per rimanere felici. magari così si stanno zitti una volta per tutte.
Ilaria
ahhhhh detesto le domande di questo genere, alternate a "E tu, il fidanzatino?"... ma quale cavolo di fidanzatino, ho 25 anni!!!
Ti seguo!
Se ti va, passa da me.
roberta
sweetpinkmacaron.blogspot.com
non barare, Sun. Il giaguaro so che non c'era :)
P.S. "Sposarci? Ma ci amiamo!"
Seguita a ruota, ma spesso come sostitutivo della domanda un questione, dalla ancora piú imbarazzante "e voi, quand'é che ci fate un bel bambino".
A casa mia (e del moroso) la domanda "quando vi sposate" non ci é mai capitata, zie e vicini un po' rinco a parte che ci hanno sposato "di fatto" e che si riferiscono alla mia povera metá piu paziente come "tuo marito". Sanno tutti che siamo allergici alle scartoffie, e nel mio caso all'istituzione tutta.
Peró la domanda "e voi bimbi, niente, non vi fanno voglia?" fa girare le ostie ancora di piú. Io bimbi non ne voglio avere, grazie, sono giá incasinata abbastanza di mio e piu ne vedo meno voglia mi fanno, ma sono affari nostri personali.
ma un vaffanculo all'illusione matrimoniale non ce vogliamo mettere?
Il mio nome è Tatiana Dias, lavoro per una impresa di Cominicazione e marketing in Spagna.
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Peró la domanda "e voi bimbi, niente, non vi fanno voglia?" fa girare le ostie ancora di piú. Io bimbi non ne voglio avere, grazie, sono giá incasinata abbastanza di mio e piu ne vedo meno voglia mi fanno, ma sono affari nostri personali.
Io bimbi non ne voglio avere, grazie, sono giá incasinata abbastanza di mio e piu ne vedo meno voglia mi fanno, ma sono affari nostri personali.
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