Yes, darling. Life sucks

Learning how to cope since 1982

Siccome oggi sono molto incazzata, vorrei sfogare tutte le mie frustrazioni inveendo contro la razza di Uomini e Donne e in particolare contro il più fulgido esponente di questa stirpe, il pluricornificato toro da monta (v.tronista) che si è distinto nella nostra tv trash per le infinite figure di merda raccattate nel corso dei mesi, che ne hanno fatto il beniamino di tutti gli sfigati d'Italia.
Sono incazzata perchè i giovani laureati italiani, per quanto in gamba possano essere, sono quasi sempre sottopagati e in definitiva sempre esauriti, perchè per ottenere il miraggio di quella autonomia che i genitori ex sessantottini pazzi rinfacciano continuamente loro di non sapersi guadagnare, si trovano a fare i giocolieri con tre - quattro lavori, il cui guadagno complessivo non supera assolutamente l'incasso di una serata in discoteca di Luca Dorigo. Perchè essere Luca Dorigo non è facile, bisogna lavorare sodo per opporre il pollice all'indice e reggere il mohito offerto dalla direzione mostrando contemporaneamente l'elastico delle mutande griffate che spunta dai jeans a vita bassa.
Suppongo che l'algido tronista dallo sguardo vitreo sia veneto e sia pressappoco mio coetaneo: queste informazioni, insieme agli addominali oliati, costituiscono il suo ricchissimo curriculum. Intellettuale di rara caratura, allevato dai genitori a suon di Balzac e Dostoevskij (nel senso che i tomi glieli hanno sbattuti violentemente in testa), il mononeuronico Luca Dorigo che in questi minuti sta vivendo probabilmente quello che è il sogno di molti uomini, cioè trovarsi davanti a una sfilza di donne e dire sì/ no a seconda della taglia di reggiseno, ha ribadito per ben 3 volte (dopodiché il gallo ha cantato) la sua natura di esteta ricordandomi un fantastico aneddoto relativo alla mia parrucchiera anita, che una volta mi disse che sua sorella studiava estetica ed io - neokantiana? - "no, inguine e ascelle"; vi lascio immaginare quale circolo culturale sia diventato lo studio di Maria - un cenacolo che farebbe invidia perfino ai caffè parigini di Saint Germain in cui si riunivano Sartre, Gide, Hemingway e la De Beauvoir. Una volta Eco disse che il successo di Mike Bongiorno risiedeva nel suo essere "Everyman" anzichè "Superman": gli spettatori pensavano che se ce l'aveva fatta lui allora magari perchè non loro? Bé non occorre certo essere dei fini semiologi per capire che con Luca Dorigo questo non vale. Lo spettatore sa che se ce l'ha fatta Luca, lui non ce la potrà mai fare perchè è troppo migliore - se proprio volessimo metterci sul solco dell'analisi di Eco, dovremmo definire il nostro raffinato dandy un "Underman".

Bene signori, dopo questa tirata credo dovrei riuscire a gestire la rabbia per qualche giorno. Alla fine bisogna riuscire a scorgere il positivo nelle persone, perchè tutti abbiamo un ruolo determinante su questa terra.
Ad esempio, Luca Dorigo lo vedrei come un ottimo donatore di organi: non avendo mai aperto libro avrà delle splendide cataratte, e suppongo che il cuore sia forte viste le ore passate in palestra. Poi per il cervello, vabbè.
Già immagino la faccia del poveretto che eseguirà l'autopsia quando gli aprirà la testa.

17 comments:

kabalino said...

Post meraviglioso e ti quoto in tutto e per tutto; é che gli organi per i trapianti sono pochi mentre i testa di ca**o son troppi.
E in sto caso con una fava si pigliano due piccioni.

Papà Volontario said...

è proprio uno scandalo che certi ragazzi laureati non arrivano a fine mese. del "tipo" citato sono meno preoccupato: non dura.

Unknown said...

Vorrei avere la tua lingua e la tua sagacia! Forza, cara cappellaia, continua ad essere nostra paladina! Un ringraziamento al soprascritto, però, lo dobbiamo: se non fosse esistito questo post non sarebbe uscito fuori dalla tua tastiera!

Anonymous said...

lo si potrebbe riciclare come schiaccianoci però
non quello della favola

Anonymous said...

ma guarda che Dorigo non è così stupido. sa anche emettere dei fonemi elementari.

Anonymous said...

nella foto sembra uno imbarazzato perchè ha appena fatto una puzzetta

TheLegs said...

E io che pensavo fosse Paolo Dorigo (certo che 'sto cazzo di articolo potevano pure scriverlo un po' meglio, ma vabbè).

SunOfYork said...

#kabalino: forse bisognerebbe suggerirgli la strada da intraprendere, perchè non ci arriva da solo!
#papà volontario: io ho una parrucchiera, anche lei coetanea mia e di dorigo, che quest'estate è stata un mese alle fiji. credo sia legittimo mi venga il dubbio di aver sbagliato tutto nella vita. quanto a sto marcantonio, non so se dura. certo se dura lui, non duro io, perchè mi faccio esplodere davanti a cinecittà.
#cristina: grazie, grazie davvero per il sostegno. sta' pure tranquilla che continuerò sempre a essere la solita vecchia (manco tanto) bisbetica.
#ossimorosa: secondo me ha il naso adatto
#filo: sì però che fatica! gli scende un rivolo di saliva dall'angolo della bocca ad ogni sillaba!
#indiano: in effetti ha un'espressione da costipato cronico
#thelegs: ma quanto sei politicizzato :-)

SdL said...

che figo..

emme said...

fantastico
sono quasi commossa
questo per me è un momento bellissimo!
luca dorigo mi dici eh?
fikissimo divo tronista mononeuronico giusto?
E IO NON SO ASSOLUTAMENTE CHI SIA!
NON L'HO MAI VISTO, CAPISCI?
ora sono una donna libera
è una sensazione inebriante
ah

Anonymous said...

cara SunOfYork (odio i nick, ma non ci posso far niente)
perché accanirsi con Luca Dorico che come dice il nome un po' po' di capitello lo deve avere: tra le mutande dirai tu, in testa di io e se hai presente persino il capitello pare gelatinato a ricciolo traditore.
Ma poi, insomma, gli amici di Maria o tronisti che dir si voglia qualche eccitamento neuronico lo devono provocare se no Lei Maria come potrebbe stilare una lista di clienti della maison Costanzò?
Il qui parlante è già nella terza età e (vedasi foto 1971) qualche schizzo di insofferenza verso il decadimento precipitoso di ogni suppellettile che mi porto addosso mi rende un po' invidioso. Punto, punto e virgole, due punti fai vedere che abbondiamo abbundatis adbundanti.

Alex
nuovo ospite e ne valeva la pena.

Anonymous said...

condivido ogni singola parola...e penso che forse, in tutto quel delrio tra baffone, maria e amici di maria, gli unici che forse brillano per un briciolo fdi elememntare furbizia sono gli opinionisti del pubblico, in stragrande maggioranza donne. voglio dire, venire pagate per esercitare la propria lingua biforcuta su qualsiasi argomento, sputare vsentenze a ogni piè sospinto...finalmente un modo non cruento e socialmente utile per sfogare il malumore e l'aggressività pre-ciclo :))

SunOfYork said...

#scuola di ladri: eh guarda, dev'essere la posa alla paolina bonaparte a renderlo così dannatamente irresistibile
#emme: ritieniti una donna fortunata
#alex: mai avuto niente contro il flaccidume
#shadysun: santo cielo, dovrei andarci pure io "in quei giorni lì". potrei diventare la nuova Daniela (la bionda casciarona, non sono sicura del nome)

Anonymous said...

non saprei, io non schiaccio noci. Ergo per me sarebbe del tutto inutile.

Anonymous said...

Leggere questo post è stato molto rilassante. E' come avere un gran monte di rabbia che si sgonfia piano piano leggendolo. Alla fine tutta l'incazzatura, per 5 minuti, se ne va...
Sei terapeutica.

Anonymous said...

ebbasta costà televisione!

Anna Maria said...

Io mi sono dichiarata nel mio blog come "non vedo, non sento, non parlo di... ".
In ogni caso, la foto è melto espressiva, nel senso che la scritta è venuta benissimo :D

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