Yes, darling. Life sucks

Learning how to cope since 1982

Alla fine pare che siamo tornati dalle lunghe ferie pugliesi, dalle giornate trascorse a fare il morto nelle acque cristalline dello Ionio con il pancione finalmente privo di peso, dalle cene con gli amici di sempre nei paesini caposseliani del Capo. Siamo di nuovo a Bologna, a testimoniarlo il kit di venti pannolini acquistati in uno slancio ecologista e messi ad asciugare sullo stendino in attesa di iniziare ad essere utilizzati tra meno di due settimane, e le innumerevoli tutine accuratamente riposte nella cassettiera foderata di carta colorata.
A. sta arrivando e, dico io, ma non era ieri fine luglio, qualche giorno prima della partenza, quando io e il suo papà ci lanciavamo boccheggianti sul divano dopo cena, in una Bologna resa ostile dall'afa, ci guardavamo negli occhi e ci giuravamo con una certa trepidazione che per le successive settimane non avremmo alzato un dito e ci saremmo lasciati trattare da figli un po' viziati e cresciutelli dai nostri genitori? Non avevamo fatto il fioretto di avere come massima fonte di stress per il mese di agosto la scelta della spiaggia salentina  con l'acqua più limpida in base ai venti della giornata (tramontana si va sullo Ionio, scirocco si sta sull'Adriatico)? E allora come diavolo è che adesso ci troviamo di nuovo a Bologna a discutere con una commessa della validità del Tripp Trapp di Stokke o con un'anestesista dei benefici di una spinale vs generale?
A. sta arrivando, mancano meno di quindici giorni, come mi ricorda il countdown della mia migliore amica, e noi abbiamo già letto tutto quello che c'è da leggere sull'allattamento, lo svezzamento, l'addormentamento e la riduzione dell'impatto ambientale dei pannolini (sì, ci siamo fissati sull'argomento, ma sono pronta a scommettere che nel giro di un mese avremo lanciato dalla finestra le pie illusioni e riterremo giusto e sacrosanto se non auspicabile, il fatto che il mondo sprofondi sotto le tonnellate di pannolini di nostra figlia) ma in compenso il mio borsone per l'ospedale non è ancora pronto e chissà se lo sarà mai, o se lo sarò mai io, o se gli innumerevoli scatoloni in cantina prenderanno finalmente la  forma di una carrozzina, di un fasciatoio, di una bilancia pesa bambini e di un seggiolone verde mela che non c'entra nulla con l'arredamento della casa ma resta comunque indiscutibilmente figo.
A. sta arrivando e io posso immaginarmela quanto voglio, ma le uniche cose che so di lei sono che per motivi scientifici che scomodano personaggi come Mendel e termini come genotipo, omozigote, recessivo, avrà per forza gli occhi azzurri cone noi due, che è già una spilungona pazzesca come la mamma e una pigrona come il papà e si rifiuta di fare la benedetta capriola, che con la sua sola collezione di vestitini per i primi sei mesi ci ha già obbligati a dimezzare il nostro guardaroba per far spazio al suo, che scalcia fortissimo quando ascoltiamo i Beatles e che sarà accolta da un amore sconsiderato non solo da noi due, ma da una quantità di persone tale da far pensare che di questa A. potremmo non sapere nulla, ma avremmo comunque la certezza che sarà una bambina molto, molto fortunata.

12 comments:

Fede said...

Non sara' solo fortunata, sara' fortunatissima, con le terga fasciate da pannolini eco. Noi li abbiamo dovuti abbandonare perche' la belva aveva la pelle troppo delicata, ed e' stato un colpo al cuore. Power to you Sun, per il parto!

SunOfYork said...

@fede: se ha preso da me, avrà la pelle di un ciuccio vecchio già appena nata, però mi avevano parlato di quel piccolo inconveniente dovuto al fatto che restano più umidi dei normali usa e getta... speriamo di non aver buttato all'aria i soldi dei lavabili, perché qui in italia gli usa e getta sono anche più costosi!
grazie degli auguri per il parto :)

Mammamsterdam said...

Con quelli lavabili, proprio perché più umidi, li svezzi prima quando è ora, non come un certo primogenito principe ereditario che se non fosse andato a scuola a 4 anni col cavolo che li abbandonava, pur di farmi pagare la gran disgrazia di avergli fatto un fratello.poi senti, quando ti devi trascinare al cassonetto un sacco strapieno di pannolini (usati sono pesantissimi, chissà perché) ripensi con nostalgia a quelli lavabili.

Vai Sun, il parto è un momento glorioso di strapotere, crei, sei dio e non ti succederà mai più di sentirti così, pur non trascurando l' eventuale imprecazione su chi te l' ha fatto fare, ma ti viene giusto per la forma. E poi sei strafatta di endorfine e altre cosette buone prodotte dal tuo corpo, nessun pusher al mondo ti potrà mai più ricreare questa sensazione, quindi goditela tutta tu che puoi e non ci prendere troppo gusto o rischi di diventare madre di famiglia numerosa.

Un abbraccione e se proprio avete letto tutto, approfittatene per andare al cinema finché potete.

SunOfYork said...

@mammamsterdam: grazie dell'incoraggiamento, di cuore. mi fa un enorme piacere sentire che ci sono lati negativi negli usa e getta (oltre ai già noti, intendo). sarà una bella sfida, ma cercheremo di non mollare.

quanto al parto, qua ormai al 90% è un cesareo, e non sai che tristezza non poter vivere quel momento e poterlo condividere col mio compagno. purtroppo A. per qualche motivo non si è girata, e ormai ha poco spazio di manovra...

quanto al cinema, aspettavamo proprio le uscite di venezia per fiondarci. cominceremo con bellocchio e cercheremo di vedere più film possibili fino al 21 :)

un abbraccione a te
sun

effemmeffe said...

comunque la tripp trapp è una figata. tanto che l'ho smontata e l'abbiamo portata con noi in vacanza, anche se pareva non starci più uno spillo in macchina. consiglio vivamente.

SunOfYork said...

@effemmeffe: e infatti l'abbiam presa :) in uno splendido colore verde mela che non c'azzecca assolutamente niente col resto della casa, ma era troppo fico. sapere che è anche utile è un sollievo!

effemmeffe said...

solo un consiglio, non prendete le briglie per tenere il pupo a posto: costano un botto e non servono ad un cazzo. il nostro si butta giù dal passeggino se non lo leghiamo, ma dal baby set non esce e non ha mai sopportato di essere legato quando è seduto. piuttosto noi abbiamo preso gli estensori per le gambe, mi danno più fiducia che non si cappotti.

SunOfYork said...

so che non dovrebbe essere un post sul tripp trapp, però mi viene un dubbio... che sono questi estensori per le gambe?? servono già per un neonato? sai che non ho visto niente del genere relativamente al benedetto new born set...
cmq sarà pure figa come sedia, ma ogni pezzo è a parte e costa uno sproposito!

sun

Crazy time said...

per il parto: ho fatto il cesareo, ho fatto la spinale, avevo il mio compagno al mio fianco, ed e' stato il momento piu' spaventosamente potente di tutta la mia vita. E' stato il momento meraviglioso, dolcissimo, unico in cui ho visto mia figlia ed e' stato anche il momento in cui ho pensato OH cristo ma come si fa a fare la mamma??

Dare la vita da sempre un senso di potenza, parto naturale o no. Meglio se puoi fare la spinale ed essere quindi cosciente.

(Io sono a favore della spinale anche per il parto naturale a dire il vero :) Ma e' un'altra storia)

valescrive

SunOfYork said...

@crazytime: farò anche io la spinale, però qui da me a bo il compagno non può assistere in caso di cesareo, e questo sicuramente è uno dei motivi di delusione per entrambi. detto ciò, si tratta di posticipare il ricongiungimento di una mezz'ora, poi ci lasciano 2 ore soli in una stanzetta senza permettere a nessuno di entrare, e comunque la bimba me la mostrano immediatamente e la lasciano tutto il tempo con me dopo averle fatto l bagnetto. sarà bello uguale, lo so, non sono una fanatica del parto naturale e quelle robe lì, mi preoccupa (infastidisce) solo dover chiedere l'aiuto di qualcuno nel post intervento, ma poi a un certo punto, amen :)

(ero a favore dell'epidurale anche io, tant'è che avevo già fatto la visita dall'anestesista).

effemmeffe said...

scusa il ritardo.
parlavo di questi: http://www.stokke.com/it-it/highchair/tripp-trapp/accessories-range/extended-glider.aspx
per i neonati non servono, ma secondo me sono indispensabili quando inizierà a muoversi un po'. il moccioso è un bel gnocco di bambino e si dondola e io che sono ansiolitico sono più sicuro.
ah, noi non abbiamo avuto il new born set, solo il baby set e senza cuscini, che tanto servono solo a sporcarsi.

SunOfYork said...

ah ok non ero ancora arrivata allo step successivo, sono ferma al new born :)
per i cuscini in effetti ho il sospetto se ne possa fare a meno...

grazie per le informazioni!

Subscribe