Yes, darling. Life sucks

Learning how to cope since 1982

Pochi giorni fa Andrea* mi ha raccontato di come sua nonna possedesse un pappagallo di nome Lulù e di come questo pappagallo, pur avendo imparato negli anni ad aprire la porticina della sua gabbia e a svolazzare libero per la casa, facesse sempre inevitabilmente ritorno alla gabbia che probabilmente sentiva come la sua casa. Tornava forse al posto che gli era più congeniale, chè un pappagallo che è sempre stato in gabbia, quando si scontra con la vita vera, rimane un po' traumatizzato, e allora si ripara e riflette e dice e impreca, perchè in fin dei conti chi cacchio gliel'ha fatto fare? - e se potesse si darebbe delle manate in testa ma poraccio non può perchè non ha le mani.
In un anno non so più dire quante volte ho provato ad abbandonare il mio vecchio blog e spiccare quel volo verso quella vita piena, reale&sociale che avrebbe fatto di me una persona equilibrata . Alla fine quando non ne potevo più di svolazzare da una parte all'altra ci ritornavo sempre sperando in una catarsi. Certo la porta resta aperta, ma almeno io me ne sto al sicuro sul mio trespolo.
Morale della favola: sono solo uno stupido pappagallo con un brutto nomignolo, e alla mia gabbietta virtuale non ci rinuncio.
*grazie.

16 comments:

Krapp said...

L'ho sempre detto che il bianco ti dona molto:) Benvenuta tra noi

Cmq tra le opzioni devi accettare i commenti anonimi, altrimenti ti potranno commentare solo i titolari di un account Google

Anonymous said...

i pappagalli mi ricordano quando andavo al mare da piccolo
e poi la mia gatta che mi passa davanti con un pappagalinno in bocca
unoi di quelli che avrebbe dovuto essere nella sua gabbietta

tutto sommato dipende da dove la guardi la prigione

Anonymous said...

Alla badante di mia zia è stato regalato un pappagallo da una che dice di essere sua amica.
Il pappagallo ora ha tre mesi ma ho idea che sia di quelli che imparano velocemente ad imitare le parole.
Mia zia ogni tanto le piglia la fissa da alzheimer e comincia "prova a provare, dammi la prova, provami" e via di seguito.
Il pappagallo imparerà tutte queste cose e vivrà molto a lungo. Così tra 20 anni la badante sentirà ancora mia zia ripetere con voce metallica di darle la prova.
Sono cose belle.

Anonymous said...

Buon viaggio, allora.

Finalmente tutti stanno cambiando aria, vedo...

Anonymous said...

Carino anche questo posticino. E' un periodo di grandi migrazioni per tutti.

prostata said...

Un'altra emigrata... ma che sta succedendo? :O Da fan di Portobello, ho sempre desiderato un pappagallo da portare sulla spalla, ma i miei felini non me l'hanno mai permesso. :(
Buon re-inizio!

Anonymous said...

Commento a punti, causa livello cerebrale a livello dei calcagni.

-Porca frittella, ora diventa un casino aggiornare tutti i link!!!

-Però, però... anch'io sono google inside.. >_>

-Ma tu sei andata al raduno msn spaces? (io no=)

-Ma non ho capito la storia del pappagallo: sei trasferita o no? :P

Francesco
http://francescogro.spaces.live.com

Anonymous said...

tempo di migrazioni ... e siamo in pieno inverno ... che accade ?

p.s. ho piu' palle io. ;)

Anonymous said...

Questo Post fa cagare. Se questi sono i presupposti, tale blog sarà veramente un cesso. D'altronde a te basta viaggiare in prima classe senza prenotazione per sentirti scevra da gabbie e gabbiette. Ma alla fine torni sempre all'OVILE. CAPRA (vabbè, è un ovile di un certo livello, o livore, quando si parla di te..)
Che figata poterti dire male, penso si potrebbe indire un concorso. Ci pensi, sentirsi pervasa da una ventata di mmerda secca che ti scompiglia leggermente il pelo fulvo sugli occhi, mentre con sorriso incerto provi a farti scivolare addosso tutto il male che le persone ti vogliono.
E' un'idea!
Pappappero non capirai chi sono paraponziponzipò trallallero trallallà sono proprio FRIGO (come dice la pubblicità del nuovo kinder maxi e non so cos'altro, tra l'altro sto facendo della pubblicità occulta ma vengo pagato anche per questo, irretire giovani adolescenti o giù di lì verso le nuove mete trendy!)
DEFICIENTE!

Anonymous said...

Mhmm.. dopo l'annuncio di emigrazione che ho trovato nella "tua gabbia" mi ero spaventato.. ma ora ho il cuore gonfio di buoni sentimenti.
Viaggia, bella pappagallina mia! e poi ogni tanto, torna a casa.. :P

Anonymous said...

Puoi togliere la parafrasi.
L.

Anonymous said...

Questa è una vera e propria fuga di cervelli da msn! ...mmm...io ancora non sono emigrato...sta cosa mi deve far riflettere parecchio...

Anonymous said...

Ed in fine anche tu sei volata via, oppalala, ti ho preceduta solo di pochi giorni. Beh prima o poi si deve cambiare..un bacio Prof.

Anonymous said...

se solo ne avessi la voglia emigrerei pure io...sta a vedere che sarò l'unico a rimanere sugli spaces-_-
B.

elena said...

eccoti qui.. anche tu :)

Goldo said...

direi che non c'è modo migliore di iniziare dall'incipit, che poi è sempre il culo del blog.

saludos

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