Yes, darling. Life sucks

Learning how to cope since 1982

Avete presente quando noi donne cerchiamo di spremere i nostri uomini affinché facciano/dicano/organizzino qualcosa di romantico per noi? Quella sensazione di lotta persa in partenza, di cercare di cavar sangue da una rapa?
Bene, per me c'è qualcosa di peggio di quel tipo di frustrazione. Anzi, ci sono ben due cose: una è la faccia da babbeo del tipo nella foto qui accanto ma che ho voluto comunque pubblicare perché sono una squallidona in subbuglio ormonale, la seconda è quella frase che nessuna donna vorrebbe mai sentirsi dire e che invece gli uomini dicono credendo di farci un favore, e cioè stasera cucino io (sottotitolo: stasera in cucina si scatena l'Apocalisse).
Ora, non so a voi, ma a me l'immagine di un maschio italiano - lo specifico, sennò bariblogs, con cui ne parlavo poco fa, mi si incazza - in cucina fa tremare le vene e i polsi: passato il momento di tenerezza e divertimento iniziale, motivato dal fatto di vedere un essere totalmente spiazzato alla vista di un mestolo, ci si rende inevitabilmente conto che se un rinoceronte si fosse proposto di cucinare la cena, probabilmente avrebbe causato meno danni in cucina.
I problemi fondamentali dell'uomo tra i fornelli sono due. Il primo è quasi un assioma: nonostante si sia arrischiato a fare il macho dicendo cose del tipo tu, donna, rilassati pure sul divano con un bicchiere di vino e un buon libro, penso a tutto io, ogni cinque secondi urlerà dalla cucina domande irritanti come "ma è normale che il soffritto di cipolla diventi nero?", "dov'è l'ovatta? sto sgocciolando sangue ovunque, è normale?" (è normalissimo, tesoro mio, se ti sei reciso la carotide), "ma perché non organizzi più razionalmente le stoviglie?" (appena varcano la soglia della cucina, diventano tutti dei Gianfranco Vissani, chissà com'è), "ma dov'è una schiumarola?". La sua estraneità al mondo culinario, infatti, è tale da impedirgli di trovare alcunché, nemmeno ciò che ha sotto agli occhi. Questo non significa, ragazze care, che dovete cedere alla tentazione di alzarvi e andare in cucina per palesargli la sua inettitudine, lasciate che si cuocia da solo in questa consapevolezza: se doveste cedere, non esiterebbe a schiavizzarvi con la scusa che lui sovrintende e coordina i lavori e voi eseguite (come dargli torto, essendo un grande chef è giusto che lui ci metta la creatività e l'estro artistico e voi sgobbiate).
Il secondo problema, anche questo peculiare del maschio, è che per cucinare anche il piatto più semplice del mondo, non so come, non so perché, riesce sempre a sporcare tremila padelle e aggeggi vari. La mia sensazione è che persino l'atto culinario basilare, ad esempio un piatto di pennette al pomodoro, coinvolga nella testa maschile tutta una serie di passaggi intermedi superflui il cui numero è direttamente proporzionale a quello delle stoviglie sporcate. Egli - suona strano, ma questo pronome esiste ancora - infatti, prenderà la salsa, l'aprirà con fare atletico, con immutato fare atletico sgocciolerà sul pavimento versandola in una ciotola più consona, poi si renderà conto che quella ciotola non va bene perché nel versarla nella pentola potrebbe cadere sui fornelli allora la versa in un contenitore col beccuccio, nel frattempo altra salsa cade per terra e tu inizi a pensare che si tratterà di una ricetta nuova, pennette al pomodoro senza pomodoro, poi piglia la bottiglia d'olio e lo travasa nell'oliera, prende un tagliere delle dimensioni dell'Alaska e un coltello da macellaio appositamente per sminuzzare un unico, minuscolo, povero piccolo spicchio di cipolla, fa soffriggere l'olio in padella, ci butta dentro la cipolla che si carbonizza, ripete l'operazione dentro a un altra padella, poi alla fine ci butta quello sputo di salsa che è sopravvissuta a tutti i travasi, un po' d'acqua e tre chili di sale e scopre le meraviglie della fisica attraverso il magico fenomeno dell'ebollizione dell'acqua a 100°C. Capito questo, crede di poter aprire un ristorante e di far sì che rientri nella classifica del Gambero Rosso.
Tu intanto hai chiamato di nascosto la tua pizzeria preferita ma non gli dici niente.
La pizza arriverà nel momento esatto in cui lui, con le lacrime agli occhi, sputerà nel fazzoletto la pennetta al pomodoro, dicendo che non ha appetito.
Dopo la pizza avrà anche il coraggio di dirti visto che ho cucinato e sono stanco, i piatti li lavi tu?

P.S. regalino per Amaracchia e tutte le lettrici donne. Assolutamente sconsigliato agli uomini.

52 comments:

Giulia said...

Hi hi hi per fortuna però esistono anche (pochi) uomini che sono bravissimi a cucinare...

Anonymous said...

Io son bravissimo, a cucinare, quindi questa tua generalizzazione m'arimbalza :)

(ammetto tuttavia che, nella maggior parte dei casi...) ;)

Spinoza said...

La mia morosa spreca 8000 stoviglie per qualsiasi cosa. C'è la forchetta per assaggiare la pasta, quella per assaggiarla una seconda volta, la terza per versare il sugo, la quarta per girarlo...

Poi i piatti li lavo sempre io :(

Amaracchia said...

Ok, dopo che ho finito di guardare la foto leggerò il post.Prometto.

Amaracchia said...

Precisiamo che confermo la faccia da babbeo, ma mi chiedevo se nn facesse freddo con la ciotola di metallo lì o_O

Se mai un giorno sarà possibile, ti farei assaggiare ravioli panna e prosciutto cucinati dalla mia "Montagna d'uomo".
La consistenza del das: morbidi, collosi e appicicaticci se caldi, ma se poi li lasci un po'all'aria diventano roccia lavica.

Una sera ho sentito anche amabili conversazioni di "cucina maschile" fra il suddetto Montagna e Krapp.
Cose turche.

Sciroccata said...

il mio Omo fa una sola cosa: carne e patate al forno.
per il resto, dove ci sia l'operazione cucina, proprio per i motivi sopra citati, ci penso io.

lui, ovviamente fa altro.
e cosí viviamo tutti piú tranquilli.

SunOfYork said...

@giulia: si chiamano eccezioni che confermano la regola :D

@stark: sì sì ceeeeerto, dicono tutti così e poi ci si trova con un tubo ficcato in gola dopo una corsa d'urgenza all'ospedale per intossicazione

@spinoza: povera stella, chiama il telefono viola contro gli abusi psichiatrici :P

@amaracchia: a parte il fatto che sei una pervertita (quindi mi piaci molto), ma perché, krapp ti sembra la persona adatta a parlare di cibo? per lui un panino è un pasto completo per l'intera giornata

@sciroccata: devo ammettere però che le patate al forno le adoro, donna fortunata!

Anonymous said...

sì ma i migliori cuochi del mondo sono maschi eterosessuali

Krapp said...

Sun, l'unica cosa che mi sento di ricordarti è che la massa dei panzerotti la feci io. E non si accettano revisionismi storici di alcun genere :P

humptydumpty said...

Hmm, ok, commento un'altra volta. :-D
No, visto che ci sono, rossa rossa fino alle orecchie, ti confesso che io che non riesco neanche a fare un panino decente, una volta mi sono messa a cucinare con un amico e ci abbiamo messo 5 ore per fare:
1. mousse a una frutta strana
2. patate al forno con carne alla griglia
nel mentre abbiamo lavato i piatti 4 volte perché si sporcava tutto.
dopo 5 ore mangiavamo fulminandoci reciprocamente con lo sguardo, perché ovviamente la colpa era dell'altro.

Coq Baroque said...

Io cucino bene quindi, come dice stark, m'arimbalza. La tua descrizione mi ha mooooolto divertito ma ammetto di averla letta soo dopo aver fissato 5 minuti il tipo che si sbatte la panna o le uova sulle palline... per me non sorride: e' in paresi.

Ross said...

Quello nella foto è un bambolotto Ken?
(Post esilarante).

SunOfYork said...

@randomante: io sull'eterosessualità di un cuoco non ci metto mai la mano sul fuoco. così faccio pure la rima :D

@krapp: chiedi a cora, va', senti cosa ti dice lei

@hampidampi: bè ma vi siete cimentati in ricette di tutto rispetto però!

@coq baroque: pensavo che visto che siete tutti così bravi, non è che di tanto in tanto mi spedite qualche ricetta semplice-semplice per cuoche impedite?

@ross: ahimè no, è un uomo "vero". a dire il vero stavo per mettere una foto dello stesso, rivolto verso i fornelli, con solo il grembiule. poi mi hanno fatto notare che la visione di chiappe maschili per un uomo è sempre traumatica, e allora ho optato per questa foto qui :D
(grazie)

gb said...

hai ragione. essendo un UOMO anch'io soffro della sindrome del travasamento in più contenitori possibili (ma io non faccio cadere roba per terra, sia chiaro). il fatto è che travasare è divertente. versare la salsa di pomodoro in un contenitore, poi in un altro, poi in un altro ancora, ecc., ti fa sembrare di aver fatto qualcosa di importante, di aver cucinato.

ps: se anche stark vien qua a commentare allora sei diventata veramente una blogstar mica cavoli

DRESSEL said...

non mi posso lamentare...ho mio fratello che cucina benissimo il pesce, che a me non piace.

Domhir Muñuti said...

ciao sunofyork! mi hanno consigliato il tuo blog, ed eccomi qui.. sappi che sono un uomo eterosessuale che sa cucinare e non sporca.. :P
vieni a trovarmi, a volte scrivo anche di fantacucina!!!

Regina Madry said...

Tutta una strategia, fin dal principio, per scongiurare potenziali richieste di aiuto per il futuro....è garantito che dopo l'Apocalisse non gli chiederai mai più neanche di asciugare l'insalata! :)

Krapp said...

Regina madry ci hai scoperto :)

Athaualpa said...

io so che esagero con le spezie, peró, insomma, per il resto, beh, diciamo che se avessi gli addominali di quello della foto, potrei anche a fare meno di cucinare

Anonymous said...

quello che ho imparato io in cucina è: butta tutto in padella.
qualcosa succede sempre

Jane (Pancrazia) Cole said...

Ciccio è un grande "cuoco teorico". Lui non cucina, ma propone ricette, che poi fa eseguire da altri(=me!)

In questo modo la cucina è salva, ma io no!

HELP!

Faith said...

Il mio ragazzo sa cucinare abbastanza bene, d'altronde di necessità virtù: vive da solo e altrimenti morirebbe di fame.
Ma in lui si verifica invece uno strano fenomeno: quando vado io da lui mi prepara pure il dolce, se invece viene lui a casa mia si scascia sul letto e non mette nemmeno un piatto a tavola. BAH!

takajiro said...

io ordino un kebab,...che èèèèèè meglio!

SunOfYork said...

@gb: grazie per il chiarimento, gb :D e io che pensavo che alla base del travaso ci fosse solo l'aver giocato troppo all'allegro chirurgo da piccoli!
P.S.effettivamente pensavo proprio di stampare il suo commento e incorniciarlo

@dressel27:ecco, quando sanno fare una cosa, comunque è inutile

@hobu ghergai:ciao, chi è il/la perfido/a che ti ha consigliato il mio blog? verrò a leggere i tuoi racconti, pensavo la fantacucina fosse solo quella che fa il mio ragazzo quando si avvicina ai fornelli. quella però forse è più fantascienza distopica

@reginamadry: mi sa che c'hai ragione, perfida donna

@krapp:dovresti portare a casa la donna che vuoi sedurle e farle i panzerotti, visto che sei tanto bravo (tsk), forse c'hai qualche chance in più

@gelato al limon: se avessi gli addominali di quel tipo, avresti anche una lobotomia, credimi. meglio esagerare cn le spezie.

@indiano: ricordo ancora il tuo esperimento con -cos'erano?-ostriche? impaurito da un mitile. cosa vuoi aver imparato tu?

@jane cole: infatti, le potenzialità possono pure avercele (a volte si tratta semplicemente di sbirciare una ricetta su internet) ma non si applicano...

@faith:vabbè direi che ti puoi accontentare faith!ti poteva andare peggio :D

@spiderfedix: no io il kebab gn'a faccio. a parte che ti lascia un alito pestilenziale, ma è così indigesto che preferisco quasi le pennette al pomodoro senza pomodoro

Sun

Spippy said...

Quoto tutto quello che hai scritto, ma proprio tutto tutto, riga per riga, virgola dopo virgola.

Però...ehm...voglio dire...di fronte al soggetto qui ritratto io sarei anche pronta a glissare...ehm...

Un baciottolo.

(ah, quasi dimenticavo.. hai confermato la mia prima impressione: sei davvero geniale!!)

Amaracchia said...

Ma non fa tanto Smith Jarod sto tontolone nella foto?

Non riesco a smettere di pensarci o_O

Non potresti sostituire l'immagine in corsa?:D

SunOfYork said...

@spippy: bè sì, io prima gli martellerei i denti con il mestolo, in modo che capisca che non deve sorridere sempre, però concordo con te

@amaracchia: the absolute huuuunk, vero, nonostante mi droghi di SATC ormai da anni, non mi era venuto in mente. cmq ho aggiunto un ps tutto per te cara

Amaracchia said...

Mi stai dicendo che navighi abitualmente sul sito www.culodritto.com?
Ih mamma, una bad bad girl! :DD

SunOfYork said...

sfortunatamente non lo conoscevo, ho solo scritto uomo ai fornelli nella ricerca immagini di google :D
sun

Amaracchia said...

Dicono tutte così, perdonami se te lo sottolineo :DDDDDDDDDD

Donna Cannone said...

grazie per il regalino.
In effetti il tipo in alto ha la faccia da babbeo, ma mi era sfuggito ;-p

Ti dirò, io ho (quasi) sempre avuto uomini STREPITOSI ai fornelli! Sbarello le classifiche?

Mafaldanellarete said...

see esisteranno pure li omini bravi in cucina, io però non ne conosco (bello se ci metti tre litri di olio epperforza che vengono buoni sti spaghetti)...
e se mi trovo uno così seduto sul tavolo della mia cucina giuro che scappo via urlando!

SunOfYork said...

@amaracchia: sgamata!

@donna cannone: e che, c'è da domandarlo??sbarella, sbarella...

@mafalda: infatti, secondo me la cucina maschile è un chiaro attentato alle coronarie di noi donne :D

MasterMax said...

Perché sporchiamo così tante padelle? Ma ovvio: perché l'arte ha bisogno di sacrifici! Hai mai visto un pittore dipingere con un solo pennello? In compenso le donne per non sporcare sarebbero capaci di ripassare la cicoria nella spessa padella della carbonara.
L'estro è un dono... tanto i piatti li lavate voi... of course!!

Cmq, tutto assolutamente vero ;)

Anonymous said...

stronze vongoline

Ignazio said...

Ecco un altro buon motivo per giocare a the sims: i sims non sporcano 352 stoviglie per preparare pranzo.

Ok, la smetto.

E grazie per il regalino :D

Anonymous said...

E quindi la nostra angelilla bella diventa una star tra i blog...si ricorderà mai di noi, poveri esseri, che in tempi non sospetti stagnarono a casa sua? si ricorderà mai di chi la fece ubriacare?

SunOfYork said...

@mastermax: e che ci vuoi fare, pur di non sprecare le ultime due gocce di Svelto faremmo quallsiasi cosa :)

@indiano: oh oh oh ho riaperto una ferita?

@ignazio: come non darti ragione :)

@ossimorosa: ossy, ma a proposito, ma prima o poi lo rifacciamo? (io direi di saltare la parte in cui prendo fazzoletti dal wc e mi ci soffio il naso però stavolta)

MonicaGB said...

Io mi ricorderò tutta la vita: davanti a me un piatto di pasta cucinato da lui, faccio per prendere la forchetta e mi blocca: "ma il sale quando dovevo mettercelo"?

Eh...

Anonymous said...

tra me e mio padre non so chi sia peggio! almeno io quel poco che faccio (ed è veramente poco) è mediamente commestibile, ma lui...l'altro giorno ha sfondato mezza cucina solo perchè i tortellini non si cuocevano. il resto lo lascio immaginare.
SANTA LA MIA MAMMA!!!

DRESSEL said...

ciao cara, da oggi mi trovi qui.
ex dressel

Fede said...

Il tizio della foto fa paura. Per il resto, pur essendo donna, ai fornelli sono il tipico maschio italiano.

Luca said...

Buahahah!
Questa volta non sono per nulla in accordo con te!
La tua amicona rossa è la dimostrazione vivente del fatto che anche in questo campo le donne oramai non possono competere (oddio sento che mi sto dipingendo un bersaglio sulla fronte...) nemmeno in questo campo!
Puoi chiedere tranquillamente al krapp sulle mie qualità culinarie e se necessario potrò darvene una (sbeffeggiante) dimostrazione dal vivo :)

SunOfYork said...

@monicagellerb: the salt issue!

@charliemark: non mangio i tortellini da una vita, ma ammetto che qualche problemino con il loro tempo di cottura ce l'ho anche io

@di palo in frasca: segnata!

@fede: effettivamente è chiaro che è un decorticato

@luca: sì conosco la grande attitudine della vale verso la cucina, ne sono stata vittima anche io. però è l'eccezione che conferma la regola. ti farò sperimentare la mia cucina e rimarrai sbalordinto, stai tranquillo che non c'è storia :)

Krapp said...

Sun, ti assicuro che è più probabile che sarai tu a rimanere sbalordita dalla cucina di Luca (per quanto ancora non ho assaggiato i suoi rinomati panzerotti!)

blog said...

Chissà perchè i cuochi migliori della ristorazione (tranne qualche fortuito caso....) sono tutti uomini.....chissà... ;-)

Anonymous said...

Concordo con blog e poi se il problema che un uomo cucini derivi dal subbuglio che causerà in cucina allora a prevalere è la sindrome da casalinga disperata.

Anonymous said...

dì la verità:è una rappresaglia sui post misogini di noi uomini su donne al volante o donne e autoironia o donne e coerenza. solo che per me la tesi è smentita dal fatto che l'uomo in cucina, se ci si mette, è bravo. una donna al volante rimarrà su quel dannato parcheggio in retromarcia per mezz'ora buona.

marce said...

Sono uno di quelli (purtroppo) frenato in cucina perchè (è triste dirlo) ci sono donne che non sopportano di essere "umiliate" in cucina. Malgrado siano capaci non sopportano un maschio intraprendente e capace in cucina. Io che mi diletto in cucina orientale, spesso ho più soddisfazione fuori casa che in casa. Diventerebbe lungo 'sto commento..... :-)

Anonymous said...

Vie di mezzo non ne esistono? Tipo, un 18 politico per aver superato la fase iniziale di cucina survivor (tipica di ogni studente fuorisede appena svezzato dal grembo materno) non lo vogliamo dare a nessuno? :P

Anonymous said...

hai scopiazzato alla grande tutto il post da un bog di libero...quelle come te mi fanno pena!

SunOfYork said...

@anonimo: scrivo questo blog da ormai più di due anni, e prima ne avevo un altro, se lo faccio è perché mi diverte scriverlo, non vedo che senso avrebbe copiare un post :)
comunque linkamelo e vediamo se l'ho scopiazzato, se è venuto prima il mio o quello di libero o se magari invece capita che due persone abbiano idee simili. dai, anonimo, per carità, non venire qui a svuotare le tue frustrazioni.

sun

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