Shadenfreude è la parola tedesca che indica la gioia (freude) che si prova dall'osservare le sciagure (shaden) altrui.
Io ho una pseudoamica, che chiamerò amica V., che è la mia spina del fianco dalle elementari. Mia madre ha una pseudoamica, che chiamerò amica A., che è la mamma di amica V., e che è la spina nel fianco di mia madre da quando io facevo le elementari.
Lasciando da parte il politically correct, io sostengo che ci siano persone e persone. Ora, modestia a parte, io sono sempre riuscita meglio in tutto: non solo alle elementari ero più brava dell'amica V. (con le tabelline facevo invidia a Rain man), ma in seguito, quando le nostre strade si sono separate, ho sempre avuto più successo di lei.
Il tutto - lo giuro - senza che mai nè io, nè mia madre, ci vantassimo mai di nulla anzi. Se prendevo 9 in greco, non solo mia madre non lo diceva a nessuno, ma se l'amica A., dopo aver vantato le doti di genio della figlia, le chiedeva come procedesse la mia carriera scolastica, mia madre - che ha sempre adottato la strategia dello Sminuimento all'infinito - rispondeva con un lapidario "se la cava", magari poi aggiungendo uno sproloquio di due ore su quanto io fossi indolente, intollerante o vagamente misantropa.
Ovviamente però le notizia volano, e per anni l'amica V. ha convissuto con il mio successo scolastico, vantandosi di cose che io magari non facevo, tipo cantare nel Coro della Chiesa, diventare l'istruttrice del Coro della Chiesa, diventare LA ROCKSTAR del Coro della Chiesa e così via.
Inoltre la cara amica V. si è presa le sue piccole rivincite, facendomi pesare ogni singolo rallentamento accademico e piccolo insuccesso sentimentale, facendomi telefonate per sapere "come mai non mi fossi laureata alla sessione di marzo", e ribadendomi,invece, quanto veloce fosse stata lei nel terminare i suoi studi universitari (facoltà diverse, grazie a dio).
Anche la sua cara mamma, spesso, si prendeva la briga di informarsi con finto buonismo, del mio essere (o non essere) fidanzata, non risparmiandosi battutine sulla mia presunta intrattabilità e la mia futura zitellaggine.
La diletta figliola era felicemente fidanzata da ormai dieci anni.
Qualche mese fa, ricordo ancora la loro faccia che cantava vittoria, vennero ad annunciarci la notizia dell'immimente matrimonio di amica V.
Amica V. voleva mettere su famiglia, ormai sai, cara Sunofyork, abbiamo l'età per pensare alle cose serie, non si può mica scrivere il blog tutto il tempo, bisogna trovare l'uomo giusto, certo che per te non sarà facile...
E la madre, amica A., in controcanto, vabbè ma lei ha puntato su altro, non le dispiacerà passare il resto della sua vita da sola.
Sinceramente mi sentii un po' una fallita.
Oggi mia madre mi ha telefonato dicendomi che Amica V. non si sposa più.
Il perfetto fidanzato l'ha mollata a un paio di mesi dal matrimonio, e sta già con un'altra ragazza che (pare) abbia già fatto conoscere alla famiglia. Amica V. è caduta in depressione.
Al telefono, con mia madre, mi sono dispiaciuta così tanto che mi sono messa a piangere. Alla fine è la spina nel mio fianco dalle elementari.
Quasi quasi vorrei chiamarla e offrirle un coltello da infilarmi tra le scapole.
Io ho una pseudoamica, che chiamerò amica V., che è la mia spina del fianco dalle elementari. Mia madre ha una pseudoamica, che chiamerò amica A., che è la mamma di amica V., e che è la spina nel fianco di mia madre da quando io facevo le elementari.
Lasciando da parte il politically correct, io sostengo che ci siano persone e persone. Ora, modestia a parte, io sono sempre riuscita meglio in tutto: non solo alle elementari ero più brava dell'amica V. (con le tabelline facevo invidia a Rain man), ma in seguito, quando le nostre strade si sono separate, ho sempre avuto più successo di lei.
Il tutto - lo giuro - senza che mai nè io, nè mia madre, ci vantassimo mai di nulla anzi. Se prendevo 9 in greco, non solo mia madre non lo diceva a nessuno, ma se l'amica A., dopo aver vantato le doti di genio della figlia, le chiedeva come procedesse la mia carriera scolastica, mia madre - che ha sempre adottato la strategia dello Sminuimento all'infinito - rispondeva con un lapidario "se la cava", magari poi aggiungendo uno sproloquio di due ore su quanto io fossi indolente, intollerante o vagamente misantropa.
Ovviamente però le notizia volano, e per anni l'amica V. ha convissuto con il mio successo scolastico, vantandosi di cose che io magari non facevo, tipo cantare nel Coro della Chiesa, diventare l'istruttrice del Coro della Chiesa, diventare LA ROCKSTAR del Coro della Chiesa e così via.
Inoltre la cara amica V. si è presa le sue piccole rivincite, facendomi pesare ogni singolo rallentamento accademico e piccolo insuccesso sentimentale, facendomi telefonate per sapere "come mai non mi fossi laureata alla sessione di marzo", e ribadendomi,invece, quanto veloce fosse stata lei nel terminare i suoi studi universitari (facoltà diverse, grazie a dio).
Anche la sua cara mamma, spesso, si prendeva la briga di informarsi con finto buonismo, del mio essere (o non essere) fidanzata, non risparmiandosi battutine sulla mia presunta intrattabilità e la mia futura zitellaggine.
La diletta figliola era felicemente fidanzata da ormai dieci anni.
Qualche mese fa, ricordo ancora la loro faccia che cantava vittoria, vennero ad annunciarci la notizia dell'immimente matrimonio di amica V.
Amica V. voleva mettere su famiglia, ormai sai, cara Sunofyork, abbiamo l'età per pensare alle cose serie, non si può mica scrivere il blog tutto il tempo, bisogna trovare l'uomo giusto, certo che per te non sarà facile...
E la madre, amica A., in controcanto, vabbè ma lei ha puntato su altro, non le dispiacerà passare il resto della sua vita da sola.
Sinceramente mi sentii un po' una fallita.
Oggi mia madre mi ha telefonato dicendomi che Amica V. non si sposa più.
Il perfetto fidanzato l'ha mollata a un paio di mesi dal matrimonio, e sta già con un'altra ragazza che (pare) abbia già fatto conoscere alla famiglia. Amica V. è caduta in depressione.
Al telefono, con mia madre, mi sono dispiaciuta così tanto che mi sono messa a piangere. Alla fine è la spina nel mio fianco dalle elementari.
Quasi quasi vorrei chiamarla e offrirle un coltello da infilarmi tra le scapole.
10 comments:
Post vero, verissimo. Per me un po' diverso, amica che nessuno cagava ed io si (perche' sono buona), ma si e' sempre sentita superiore in tutto.
risultato:
ci ha messo 10 anni a prendere la laurea breve (non lavorando)
il suo lavoro e carriera scolastica dipendono da un prof con cui sta.
Nel frattempo io mi sono laureata, masterizzata, ed insegno all'Universita' (sono l'ultima ruota del carro e tra poco me ne vado...)
e poi quanto odio quando le mamme delle amiche ti comunicano per prima cosa che la figlia si sposa e ti guardano un po cosi' tipo "a te nessuno ti vuole, eh, ma guarda che sei gia' un po' frollata"
Ahahah, io ho un'amica S, ma va bene lo stesso, e mia madre ha sua madre, l'amica E che le comunica di continuo i suoi successi universitari come se fossimo in gara da quando siamo nate. Piccolo particolare, non me ne frega un cazzo che lei si laurei ad ottobre e io a febbraio, io ho il fidanzato e lei no aehaeuheuhaeuh che minchiate!
Ma poi...non abbiamo ognuna una vita diversa? Come si possono segnare i punti sul taccuino?
offrile un coltello della sua lista di nozze.
Ultimamente i matrimonio si spargono come virus
Ah, l'avessi io una pseudoamica rockstar del coro della chiesa... (diventerei satanista).
Per un nano secondo, quando ho letto "Io ho una PSEUDO-AMICA, CHE CHIAMEREMO AMICA V.", mi è venuto un coccolone (pensando fossi io)!!!!
Ad ogni modo, credo che l'amica V., cara SOY, non sia mai stata davvero soddifatta della sua vita.
Spesso alcune persone si dannano l'anima a puntellare la loro vita di certezze ( se ti laurei dopo i 25 sei una perdente, se non hai figli prima dei 30 idem)davanti all'ansia delle possibilità che la vita stessa offre.
E sono talmente insoddisfatte che l'unico modo per convincersi di essere giuste è cercare l'invidia negli occhi degli altri, anche in un paese.
Forse bisognerebbe pensare meglio a ciò che davvero si vuole.
V.
#fede: "sono l'ultima ruota del carro e tra poco me ne vado". anche tu sei della scuola di pensiero dello Sminuimento continuo? :)
#alzata con pugno: e perciò dico che ci sono persone e persone;
#gb: crudele!
#ossimorosa: e perché, le gravidanze?
#ross: svendo volentieri le rovine dell'amica V.
CHIAMA CHIAMA CHIAMAAAAAAAAA!!!! :D
Chiama. Ora.
modalità noooodavveeeroioidettaglimicaliconoscoeh! on:
"mi hanno detto che non ti sposi più, come mai?"
Modalità off.
ah, le piccole soddisfazioni della vita!.
AAAAADORO la giustizia divina e pure umana! ;DD
(...sarò forse un mostro?)
saluti!
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