Yes, darling. Life sucks

Learning how to cope since 1982

Che si sappia, non è che da parte mia non ci sia consapevolezza dell'immensa importanza rivestita dal mio luminoso blog nelle vostre piccole esistenze. Tardavo ad aggiornare il blog perché, galvanizzata dalla recensione di Into the wild, stavo attendendo di andare al cinema a vedere i 4 minuti di sodomia di Caos Calmo - lasciatemi passare la franchezza, ma qui ormai si prende la pillola giusto come professione di fede quindi anche le chiappe nude di Nanni Moretti fan brodo. Ma su quest'ultima affermazione, per carità di dio, soprassediamo.Vabbè.
En attendant Nannì, ho iniziato a pensare -che strano- agli uomini e ai rapporti donna vs uomo. E qui, per la prima volta in anteprima mondiale, vo' a esporvi la mia infondatissima teoria ancora calda calda di forno, cui ho dato il nome "Sun è una mezza calzetta nei rapporti sentimentali".
Sicuramente qualcuno dirà che durante l'adolescenza ho giocato troppo a lungo a The Sims anzichè socializzare con i miei simili. Opinabile. I Sims per l'appunto SONO i miei simili, e poi, diamine, chi non ha mai gioito per il primo bacio dei Sims teenager o provato a far morire l'odiato Sim mandandolo a nuotare in piscina e poi togliendogli la scaletta? Fatto sta che personalmente ho sempre avuto questa idea un po' nerd delle relazioni come quadri di un videogame, o come gli stadi evolutivi dei Pokemon. In poche parole, più storie hai, più how tos apprendi (1.how to pararti il culo quando fai una stronzata, 2. how to sopportare la suocera, 3. how to cedere un po' dei propri spazi ad un altra persona 4. how to disappear completely and never be found) e di conseguenza più diventi ganzo e ti evolvi.
Ora io, ad esempio, sono ancora al quadro 1:"Ne devi mangiare di pane tosto". Infatti sebbene sia ormai espertissima nell' how to numero 4 (ci sono persone con cui sono uscita che pensano io sia prematuramente scomparsa, ed è proprio a loro che rivolgo da queste righe i miei più cari saluti), sono piuttosto scarsa nell'how to numero 2 e decisamente reticente ad accettare l'how to 3.
Prima del primo livello, ovviamente, come per i Sims, ci sono i vari tutorial (i primi flirt senza senso, anche a loro mando tanti abbracci), anche loro vagamente fallimentari.
Per un fatto di somiglianza fisica, guardando Omar Bin Laden in tv, mi è venuto in mente uno dei miei primi, diciamo così, "tutorial". Era molto innamorato di me: compose per me una canzone intitolata "Fumerò i tuoi capelli". Una volta davanti a un bidone gli chiesi se era felice di stare con me, e lui con gli occhi lucidi mi disse che era felice come se avesse incontrato il rais. Doveva avermi proprio scambiata per una testa di cazzo per pensare che non comprendessi la sua vuota ironia. Gli tirai una formidabile sberla.
Mentre si applicava il Gentalin sulla guancia, tra le lacrime di dolore mi confessò che si riferiva a Rais, cantate del suo gruppo preferito, gli Almamegretta.
Dopo qualche tempo mi lasciò per una con un nome strano. Morto un papa se ne fa un altro.
L'altro giorno sul Corriere si parlava di un tale inglese che si è difeso davanti al giudice dicendo "non l'ho uccisa, ho solo fatto sesso col suo cadavere". Gente strana gli inglesi, come faranno senza il bidet.
Comunque volevo solo dire a quel tutorial lì, che chissà quante volte l'avrà pensato pure lui di me.
Solo che io non ero morta. Era lui che era scarso.

Ovviamente avrò una penalty per la vendicatività.
Pazienza, il livello uno mi piace veramente tanto.

15 comments:

Ignazio said...

Sul sul :-D
Ai tempi del primo the sims ero arrivata al massimo della nerdaggine possibile:
ricreare le persone che conoscevo, non intervenire nel gioco e spiare soltanto.. quello che mi faceva paura é che si erano instaurate le stesse relazioni presenti nella vita reale (amori, antipatie.. amicizie) di questi soggetti.
Da allora mi fido di the sims.
In move_objects on we trust.

kabalino said...

Ecco, io non so chi o cosa erano i Sims...e comunque pagherei oro per avere lo spartito originale di Fumerò i tuoi capelli; penso sia uno dei 5 titoli più belli (o perlomeno visionari) della storia della musica (di tutti i tempi s'intende...)

Fede said...

Bello essere stata la musa di qualcuno. A me fu dedicata (a 13 anni) la brevissima ma insuperata:"Ti amo e ti rispetto come la primavera nel vasetto".
sono cose che ti cambiano dentro.

daniela said...

sono decisamente brava in tutti e 4 i punti. ma allora perché le mie relazioni continuano a essere fallimentari?
forse c'è qualche punto che non hai considerato..
dirai "mica posso pensare a tutto io". in effetti hai ragione. ho paura che mi ci voglia un'analisi. o forse no? ma perché ci devo andare io in analisi?? perché non ci vanno LORO? tzè

SunOfYork said...

#ignazio: io invece costruivo solo case e non ci giocavo. dopo aver riprodotto pari pari versailles, i miei mi hanno portata in un gruppo di autocoscienza :)

#kabalino:il titolo aveva qualcosa di geniale in effetti.il resto della canzone non riusciva a soddisfare le aspettative :P

#fede:sono molto colpita dal "ti rispetto"!

#principessa carasau:no ovviamente ho omesso i parametri soggettivi e le variabili dovute al caso. nessun bisogno di analisi: basta ricreare le proprie storie e farle vivere ai Sims. vedrai che tutto sembrerà più chiaro.
S.

Anonymous said...

Facciamo che i sims prendono il nostro posto al momento di fare una figura di M***A?!
io devo ancora assimilare la tecnica per superare l' how 1.
La teoria c'è... è quando è ora di mettere in pratica che...
comunque ritieniti fortunella: a me mai nessuno ha scritto una canzone, nemmeno io ho il coraggio di scrivermene una. Alla faccia dell'autostima!
p.s. ti linko nel mio blog, così ti ritrovo in fretta ok? ciauz

Iconoclastique said...

"non l'ho uccisa, ho solo fatto sesso col suo cadavere"
è una frase talmente incredibile che mi viene da pensare che in inghilterra la necrofilia sia percepita nè più nè meno come una sciocca, infantile propensione a cercare conforto nel contatto umano, come se fosse possibile, tsè. god save the queen.

Anonymous said...

Non avendo idea di cosa siano e di come funzionino i sims non sono in grado di esprimere alcuna opinione.
Ti lascia addosso un che di leggero poterlo scrivere.

Anonymous said...

questo è un commento scritto in trance oracolare.
[tanto per far vedere che ho letto tuttotutto]
adesso vado a leggere il post.

giarina

Anonymous said...

i cervelli elettronici si autoelimineranno, una volta armati.
un po' come si sta tentando di fare in africa. può però esser che prima eliminino noi. loro.

xxxffhh said...

dai! Anch'io son bravissima nell'how to 4..però devi ancora darmi lezioni sull'how to 1!

Marwich said...

Non vorrei sembrare quello che difende la categoria dei tutorial, ma penso che a volte potrebbe essere una saggia scelta considerare un ipotetico how to n 5: la masturbazione.
Si risparmia tempo, non si rischia di far andare in crash di sistema un povero tutorial, e francamente è pure meno costoso.. :D

Anonymous said...

Noto con piacere che sugli inglesi la pensiamo alla stessa maniera! Un popolo privo di bidet è superiore per definizione.
Com'è che fa "Fumerò i tuoi capelli"? No , perchè credo d'averla sentita in radio cantata da Niccolò Fabi.
Cacchio ,però, brutto essere "tutorial". Il piccolo Omar Bin Laden ha tutta la mia comprensione. Anche Rais ha tutta la mia comprensione, lui i capelli se li è fumati da un pezzo.
Ciauz
(Pro) Rado (barbarie a domicilio)

ania67@hotmail.it said...

Fantastico il tuo mondo

TheLegs said...

Ah, e alla fine mi ero dimenticato di dirti che apprezzo molto sapere di non essere il solo ad aver lasciato annegare i Sim in piscina (oppure in un recinto al freddo e al giuèlo).

Il momento più elevato è stato sapere per la prima volta cosa significasse "fare fiki-fiki", comunque. o_O'

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