Sì, lo so, la notizia che i valvassini non sono mai esistiti vi ha sconvolti. In effetti ha sconvolto anche me, che ho sempre pensato fossero i più simpatici della famosa triade vassalli valvassori e valvassini, ma tant'è, lo dice pure wikipedia.
Sono cose belle e comunque di una certa utilità per la vita. Sfido chiunque a dire che non si fa una porca figura ad esordire in una conversazione davanti al bancone del bar dicendo a sproposito, sapete, i valvassini non sono mai esistiti.
Dunque, chiusa la parentesi di delirio, il fatto è che pensavo al feudalesimo in campo accademico.
Sul bel vertice aguzzo della nostra bella piramide piazziamoci seduto l'Individuo X, che forse qualcuno invidierà per svariati motivi, ma io sinceramente mi sento di compatire visto quant'è aguzzo quel vertice.
Ora si dà il caso che l'Individuo X rappresenti la cultura italiana dagli anni '60 in poi. Anzi più che rappresentarla, la incarna. Meglio ancora, lo è.
Sotto la sua egida, uno stuolo di intellettuali di varia taglia, professori universitari, ricercatori, umanisti naif, imbroglioni, truffatori, maghi, falsi predicatori, questuanti.
Persino Dio se spera di fare qualcosa in ambito accademico deve entrare nelle Sue grazie.
Bene, immaginiamo una situazione del tipo: Individuo X incontra nel suo studio Individuo Y - aka P.P., Pesce Piccolo - per discutere un argomento Z (è vero, questa cosa dell'argomento Z la potevo pure omettere ma faceva troppo figo e non ho resistito).
Segue lungo incontro in cui si lanciano alcune idee per un certo progetto (cioè, l'Individuo X lancia alcune idee, l'Individuo Y riporta una contrattura al collo per il vigore con cui annuisce tutto il tempo).
L'incontro sta per volgere al termine. L'Individuo X invita l'Individuo Y a seguirlo un attimo in biblioteca prima di accommiatarsi. Si avvia verso il portone dello studio, mano sulla maniglia si volta e dice:
"Ah bè, se vuole può portarmi la borsa", attendendo una risposta come "Certo, gliela porterò con la lingua mentre piroetto a testa in giù".
Fatto sta che il Pesce Piccolo, intontito dalle esalazioni di inchiostro che provengono dai codici medievali stipati nei cassetti dell'Individuo X, interpreta una chiara richiesta come un'offerta e risponde:
"No grazie, non si preoccupi. La porti pure lei".
L'Individuo X lo guarda in tralice, poi torna indietro e piglia la valigetta di cuoio.
Cacchio se si sta bene tra i servi della gleba.