una sola semplice domanda.

perchè?

menù per la cena di stasera: libretto elettorale in agrodolce -tanto non lo userò mai più- condito di lacrime amare, scongiuri, imprecazioni e riti apotropaici.

13 comments:

  1. è la stessa cosa che ho pensato io

    fine della mia brevissima stagione di interesse politico

    ReplyDelete
  2. proprio nun ce la fanno a star su,mannaggia a loro, e ci avevano pure dato dei coglioni, vorrei le pentole argentine per tirargliele sulla capoccia...argghhh!

    ReplyDelete
  3. Oggi uno mi ha definito un girotondino..è stato un momento di accorato dolore.
    Italiani brava gente!
    Volemose bene!
    Uèèèè!!

    ReplyDelete
  4. Non cenerò a base di libretto elettorale, ma, per un bel pò, almeno nelle politiche, lo terrò da parte, per tempi migliori di questo

    ReplyDelete
  5. sto mandando avanti le pratiche per far diventare la cuccia repubblica indipendente.
    a quel punto avrò ancora più imboscati in casa di quanti non me ne trovi già al momento! ma almeno sarò io il sovrano.

    ReplyDelete
  6. (Sì, logicamente sono filoberlusconiano, per questo nella mia repubblica indipendente sussiste un sovrano - dotato di vulcano casalingo e servi castrati)

    ReplyDelete
  7. Beh, in effetti sono curioso di assaggiare questo libretto, magari sapientemente condito (da evitare accuratamente gli abbinamenti con certi affettati, però...) potrebbe costituire un discreto antipasto, in attesa di tempi migliori...

    ReplyDelete
  8. mi rimarrebbe sullo stomaco....

    ReplyDelete
  9. Sì infatti lasciamo perdere...
    Io ho smesso di guardare il telegiornale..
    Oh toh! Chi incontro. Ossimorosa..;)

    ReplyDelete